Reed, design by Studio Italia Design, 2025






Reed trasforma un semplice paletto in una soluzione luminosa che si fonde con l’ambiente naturale, tra la vegetazione bassa e i cespugli, creando un racconto visivo ed emozionale che restituisce alla luce un ruolo di primo piano come fonte di comfort e benessere.
Il nome ‒ “giunco” in inglese ‒ rivela già la sua ispirazione: un sottile stelo metallico che emerge dal terreno come un elemento vegetale, pronto a illuminare con delicata discrezione, da solo o in composizione.
Lo stelo può essere abbinato a tre diffusori dalla forma organica ‒ due versioni a sfera schiacciata, ispirate alla delicatezza dei fiori di tarassaco, e una allungata che richiama la leggerezza delle spighe ‒ progettati per confondersi nella natura e comporre suggestivi scenari luminosi. Ogni configurazione interagisce con il paesaggio circostante, creando atmosfere in cui luci, ombre e forme si fondono per restituire la sensazione di una naturale estensione della vegetazione stessa.
Disponibile in tre altezze di stelo e in quattro finiture ‒ antracite, natural brown, natural green e champagne ‒ Reed è progettato per essere installato direttamente nel terreno. Una parte dello stelo, interrata e non visibile dopo l’installazione, consente di inclinarlo liberamente per mimetizzarsi nel verde e diffondere la luce valorizzando texture, volumi e dettagli con estrema delicatezza.
Reed è la soluzione ideale per contesti all’aperto che valorizzano la connessione tra natura, luce e architettura. In ambito residenziale e nelle aree verdi di hotel ed edifici commerciali trova applicazione lungo sentieri, bordi di giardini e terrazze, arricchendoli con una presenza discreta, ma decorativa, che favorisce un equilibrio estetico fatto di emozione sensoriale e benessere visivo. Aggiunge una nota sobria ed elegante anche a spazi verdi come parchi e cortili, dove si integra armoniosamente tra arbusti e cespugli, diventando parte del paesaggio stesso per costruire scenografie luminose in sintonia con la vegetazione e il contesto architettonico.
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